Mikhail Talalay – Dal Caucaso agli Appennini. Gli azerbaigiani nella Resistenza italiana
Il contributo del popolo dell’Azerbaigian alla sconfitta del nazismo fu decisivo: per una popolazione che nel 1941 ammontava a soli 3,4 milioni di abitanti, ben 681 mila presero parte ai combattimenti e, tra questi, 300 mila persero la vita. Oltre 5 mila partigiani sovietici, dei quali alcune centinaia di azerbaigiani, parteciparono alla Resistenza italiana. Attraverso documenti e fotografie inedite, dal Caucaso agli Appennini, quest’opera narra la loro storia.
IL LIBRO: Alcune centinaia di soldati azerbaigiani dell’Armata rossa furono fatti prigionieri dai nazisti durante l’invasione dell’Unione Sovietica, deportati in Italia e costretti ai lavori forzati o arruolati in truppe ausiliarie dai tedeschi. Evadendo dalle carceri, fuggendo dai campi di lavoro o disertando dai reparti filonazisti, costoro si unirono ai patrioti italiani nella lotta per la libertà del nostro Paese. Questo volume racconta, attraverso testimonianze dei contemporanei e documenti (molti dei quali inediti e provenienti dagli archivi di Baku, Mosca, Bologna, Trieste, Pistoia, Piacenza, Milano, Bergamo e Roma), grazie anche alla collaborazione dell’editore, le eroiche gesta dei partigiani azerbaigiani. Una pagina ancora del tutto sconosciuta della Resistenza italiana, che traccia una linea di collegamento inaspettata tra il nostro Paese e la poco conosciuta Repubblica caucasica dell’Azerbaigian, una nazione oggi emergente e in forte sviluppo.
L’AUTORE: Mikhail Talalay è ricercatore presso l’Istituto di Storia universale dell’Accademia Russa delle Scienze. Dagli anni Novanta si occupa delle relazioni culturali tra Italia e Russia. Ha organizzato diverse manifestazioni in Italia, incluse mostre pittoriche e fotografiche, conferenze, convegni. È autore di 15 libri e numerosi articoli.
Rassegna stampa
titolo: Dal Caucaso agli Appennini. Gli azerbaigiani nella Resistenza italiana
prefazione di Valentino Parlato
pagine: 128
prezzo: 18,00 €
ISBN: 9788888249247