Sania Gukova e Giuseppe Barbieri – Belarus’. Frontiera tra cielo e terra
IL LIBRO: In Belarus’, la Russia Bianca, la pittura di icone prende avvio poco dopo la cristianizzazione delle tribù slave che popolavano queste terre sin dalla fine del primo millennio. Nel vasto sistema di contatti culturali del XVI-XVII secolo, il merito più importante dell’arte bielorussa fu quello di essere tramite tra l’Occidente e l’Oriente.
Inizialmente assimilabile all’arte bizantina e legata agli influssi occidentali, la pittura di icone sviluppa in Bielorussia uno stile proprio nei secoli XVI e XVII, quando il criterio estetico comincia a distaccarsi da quello dottrinale e ad acquistare un valore indipendente. Le opere più singolari dell’arte bielorussa sono le icone eseguite a bassorilievo che contribuivano a creare nelle chiese uno spazio spettacolare di magnificenza; colpivano per virtuosismo e suscitavano meraviglia. Questo spiega la presenza dei ricchi fondi d’oro intagliati o incisi. La maestria degli artigiani bielorussi era ben conosciuta e molto stimata in Russia. Numerosi maestri furono inviati a Mosca per lavorare presso il Palazzo delle Armi. Particolarmente apprezzati erano gli intagliatori, conosciuti come “maestri dell’intaglio bielorusso”; essi importarono in Russia le nuove tecniche dell’intaglio traforato e un ricco repertorio di elementi decorativi barocchi. Quella proposta è una raffinata edizione in tre lingue: italiano, inglese, russo.
I CURATORI: Sania Gukova è docente di arte bizantina, presso l’Accademia di Belle Arte di Brera e autrice di una serie di libri sulle icone russe e sull’arte cristiana.
Giuseppe Barbieri è professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È autore e curatore di monografie, saggi e articoli sull’arte rinascimentale, sulla storia dell’architettura e dell’urbanistica in età moderna.
titolo: Belarus’. Frontiera tra cielo e terra
a cura di Sania Gukova e Giuseppe Barbieri
pagine: 80
prezzo: 28,00 €
ISBN: 9788888249095