Descrizione
Il Calendario del Popolo
Tele-Visioni
Sessant’anni sono un traguardo importante. Un essere umano, giunto a questa età, ha certamente fatto un bilancio della propria vita. Il Calendario del Popolo, in occasione dei sessant’ anni della Tv in Italia (gennaio 1954 – gennaio 2014) dedica a questo fondamentale mezzo di comunicazione un numero dal titolo Tele-Visioni. Grazie al contributo di autorevoli giornalisti ed esperti del settore (fra cui Alberto Abruzzese, Gianpiero Gamaleri, Enrico Cheli ed Ennio Remondino) indaghiamo lo stato dell’arte della Tv italiana, soffermandoci in particolar modo sulla Rai, che, per molti anni, di questa lunga storia, fino all’avvento delle Tv commerciali negli anni Ottanta, è stata l’ unica protagonista. Come è cambiato, quindi, il servizio pubblico dalla sua nascita ad oggi? Quali sono le conseguenze del suo adattarsi a logiche di mercato tipiche delle televisioni commerciali? Che ruolo dovrà e potrà avere in un contesto in cui la Tv non è più, specialmente per molti giovani, la principale fonte di informazione e di intrattenimento (si pensi, per esempio, a siti internet come Youtube o YouReporter)? Questi sono solo alcuni degli interrogativi a cui cerca di rispondere questo nuovo numero del Calendario arricchito anche da alcune immagini storiche forniteci dalle Teche Rai e da altre tratte dalla Mostra allestita presso il Complesso del Vittoriano dal titolo 1924-2014. La Rai racconta l’Italia, pensata per celebrare sia i sessant’anni della Tv che i novanta della radio.Concludono la parte non monografica, come di consueto, le rubriche il fratello Babeuf di Luciano Canfora, LatinoAmericando di Aldo Garzia e MMS di Dario Coletti e, infine, alcune recensioni e approfondimenti
Titolo: Il Calendario del Popolo – Tele-Visioni
Anno: 69
Numero: 763
Editore: Sandro Teti Editore
Pagine: 96/colore
Prezzo di Copertina: 9,00 €
Formato: 192 x 262 mm
Direttore responsabile: Sandro Teti